Il dottor Narinder Singh Kapany (1926–2020), noto come padre della fibra ottica, nacque nel Punjab e dopo essersi laureato in India, si traferì all’Imperial College di Londra per il dottorato. Nel 1953, lavorando al fianco di Harold Hopkins all’Imperial College di Londra, il dottor Kapany fu il primo a trasmettere con successo immagini di alta qualità attraverso fasci di fibre. Fu lui a coniare il termine fibra ottica in un famoso articolo del 1960 per Scientific American. I suoi risultati rivoluzionari hanno contribuito a creare un elemento fondamentale dell’era di Internet, influenzando la vita e le attività di milioni di persone in tutto il mondo. Nel 1961, il dottor Kapany insieme a sua moglie si trasferì a Woodside dove fondò la Optics Technology Inc. rendendola pubblica con successo nel 1967. Fu il primo indiano Sikh a quotare una società nella Silicon Valley. Il San Francisco Examiner, nel febbraio 1969, lo descrisse come “…il funzionario aziendale più affascinante della zona”. Successivamente, nel 1973, fondò la Kaptron Inc., che fu successivamente acquisita da AMP Inc. Famoso filantropo, era profondamente impegnato a difendere la cultura e la lingua sikh. Ha creato la Sikh Foundation nel 1967 che ha aperto la strada all’esposizione delle arti Sikh al Victoria and Albert Museum di Londra, allo Smithsonian Museum di Washington, DC e al Rubin Museum di New York. Ha fondato la prima Galleria d’arte Sikh permanente negli Stati Uniti presso l’Asian Art Museum di San Francisco e in Canada presso il Montreal Museum of Art. Destinatario di vari premi e onorificenze, tra cui Padma Vibhushan, uno dei più alti riconoscimenti civili dell’India, era un uomo di enorme intelletto, energia sconfinata con una risata adorabile, forte e contagiosa. Il suo appassionato impegno per la scienza e l’arte Sikh ha lasciato un impatto indelebile nella vita di innumerevoli persone in tutto il mondo
Tratto da rolibooks.com
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